Voce alle imprese
Il mondo della metalmeccanica raccontato dai suoi protagonisti: più di 80 interviste con gli imprenditori di settore
Igino Mortari – Tecnovation Sas
L’industria 4.0 offre il vantaggio di acquisire dati di macchinari, linee di produzione e sistemi gestionali, ma importante è integrarli e monitorarli per agire con decisioni predittive.
Francesco Frattolin – Fra.Met Srl
Dopo l’entrata dei primi tagli laser e delle prime presse piegatrici c’è stata la vera trasformazione dell’azienda, con l’introduzione delle nuove macchine siamo riusciti ad arrivare in produzione con un ciclo di lavoro completo.
Sylvie Calligaro ed Eros Caretta – Boss Technologies Srl
Fra cinque anni ci piacerebbe avere un’azienda smart, essere trasversali ci permette di andare ad obiettivi, non a ore. Questo è il nostro modo di vedere l’azienda.
Giancarlo Sclabi – C*Blade SpA
L’artigiano industrializzato porta la capacità tecnico artigianale a livelli industriali grazie all’impiego di tecnologie, questo ha portato molti benefici nel controllo delle produzioni che rimangono comunque appannaggio delle persone.
Marco Zanussi – SCM Zanussi Srl
Spesso nell’attività di ricerca e sviluppo si invertono i fini con i mezzi; R&S si fa se si vedono delle opportunità di miglioramento e non perchè “bisogna farlo”.
Nicolò Casagrande – Casagrande Spa
Sono cambiate le logiche di condivisione di informazioni tra imprenditori, è fondamentale mantenere e coltivare queste relazioni tra menti che sono capaci di pensare a cose belle e attuarle in progetti.
Fabio Corazza – Veolia Water Technologies Italia Spa
La nostra mission è ridurre il quantitativo di acque reflue di un’azienda e riciclare l’acqua, stiamo vivendo un tempo di crisi idrica e questo è un obiettivo importante dal piccolo quotidiano al livello industriale.
Claudia Tomasella e Christian Dalle Crode – Myrtus Srl
Gli studi specifici per diventare “Galvanico” non esistono, esiste tutto un percorso da fare e dipende molto dalla volontà e dalla passione del soggetto.
Renato Borghese – By Errebi
Non puoi investire solo in tecnologia se non hai anche le persone adatte a gestirla, quindi è matematico che il connubio fra le due ci debba essere.